Capelli e cattivo odore: cause, rimedi e quando fare un controllo tricologico

Capita a molti, anche a chi cura quotidianamente l’igiene personale: nonostante lavaggi frequenti, i capelli emanano un odore sgradevole, talvolta simile al sudore acido, al sebo rancido o addirittura a odori più intensi. Questa condizione, nota anche come Smelly Hair Syndrome (SHS), può avere molteplici cause, e in alcuni casi è un campanello d’allarme da non sottovalutare.

Cause principali del cattivo odore ai capelli

1. Eccessiva produzione di sebo (seboregolazione alterata)

Il sebo, se in eccesso, può ossidarsi a contatto con l’aria, generando un odore sgradevole. Ciò accade più frequentemente:

2. Proliferazione microbica anomala

Il cuoio capelluto ospita un microbiota naturale. Quando questo equilibrio si altera, batteri e lieviti (es. Malassezia) possono proliferare, causando:

3. Sudorazione eccessiva

L’iperidrosi, specie in climi caldi o sotto stress, contribuisce alla formazione di un ambiente umido favorevole alla crescita batterica. Il sudore, mischiandosi al sebo, può accentuare l’odore.

4. Igiene inadeguata o prodotti non adatti

L’uso di prodotti troppo aggressivi o non specifici può:

5. Fattori ambientali stagionali

In questo periodo primaverile:

6. Alimentazione e abitudini di vita

Un’alimentazione ricca di grassi, aglio, cipolla o spezie forti può influenzare l’odore corporeo e del cuoio capelluto. Anche il fumo è un aggravante.

7. Patologie sistemiche o condizioni dermatologiche

In alcuni casi, l’odore può essere legato a:

Rimedi consigliati

1. Igiene mirata e frequente

Lavare i capelli con:

2. Uso di lozioni e trattamenti specifici

3. Alimentazione equilibrata

Privilegiare:

4. Attenzione ai prodotti utilizzati

5. Cambio della federa e degli accessori

Quando fare un accertamento tricologico

Se il cattivo odore:

Solo una valutazione mirata, con analisi della cute, del sebo e – se necessario – esami di laboratorio, può escludere patologie dermatologiche o sistemiche sottostanti.


La sensazione di “capelli che puzzano” è spesso un sintomo trascurato, ma può indicare uno squilibrio profondo. Con una corretta diagnosi tricologica e un trattamento personalizzato, è possibile risolvere il problema e restituire al cuoio capelluto il suo equilibrio naturale.

Non trascurare i segnali della tua cute: il primo passo è capire, il secondo è agire.


🧴 Extra Tip – Un alleato prezioso nella tua routine di cura

Nel mio percorso come tricologo ho avuto modo di osservare e studiare a fondo le dinamiche alla base del cattivo odore del cuoio capelluto. Per questo, in collaborazione con alcuni tra i migliori laboratori cosmetici italiani, ho contribuito allo sviluppo di un siero attivo specifico, pensato per agire in modo mirato nei diversi punti del processo che porta alla formazione dell’odore sgradevole:

Utilizzato regolarmente, si inserisce perfettamente nella routine di chi desidera risolvere il problema in modo efficace e duraturo, anche nei periodi più critici dell’anno.

Per sapere se questo trattamento è adatto al tuo caso, ti invito a fissare una consulenza tricologica personalizzata.